
L'Aquila Città: info, storia, arte, ricostruzione, natura ed eventi di l'Aquila (Abruzzo) e dintorni (Gran Sasso)
Sono passati poco più di 8 anni da quel terribile 6 aprile 2009 che rase al suolo L’Aquila, la "Regina degli Appennini”.
Molto è stato fatto, ma ancora di più si dovrà fare: gli aquilani, mai "domi” e che, purtroppo, già nei secoli scorsi hanno dovuto confrontarsi con il terremoto, meritano di tornare a una piena quotidianità e la loro città, uno dei più bei esempi di Medioevo oggi soprannominata «cantiere più grande d’Europa», merita di tornare all’antico splendore. Assolutamente degni di una ricostruzione seria, rigorosa, puntuale, senza infiltrazioni di nessun genere. Cercando di recuperare, di far rivivere e di far apprezzare quanto più possibile della storia, l’arte, l’architettura, la cultura, la spiritualità e le tradizioni del capoluogo dell’Abruzzo. Impiegando, ove possibile, nuove e avanzate tecniche di restauro.
Gli abitanti sanno benissimo che continueranno ad esserci
momenti di sacrificio, di dolorosa attesa. Di sicuro però sono convinti che la
strada della ricostruzione, quella sì con "veri" sistemi antisismici,
senza dimenticare l’efficienza energetica e la sostenibilità sociale, sia
l'unica strada, l'unica via per la resurrezione della città.
Nel mentre chi ha scelto di restare a L’Aquila prova a ritornare parzialmente,
molto parzialmente, alla normalità. Tra macerie (fortunatamente molte vie sono
state già sgombrate), demolizione di edifici instabili e centinaia di cantieri
(basti pensare che al 6 febbraio 2017 i cantieri aperti erano 626, dati USRA -
Ufficio Speciale per la Ricostruzione de L’Aquila), gru e prefabbricati nel
centro storico. Ma anche palazzi e monumenti che stanno tornando a nuova vita, quali Palazzo Camponeschi, storica sede del Collegio dei Gesuiti e
successivamente della Facoltà di Lettere dell’Università dell’Aquila, tornato a far bella mostra di sé dopo il restauro e senza impalcature il 29 settembre 2017. Insieme
alla riapertura dei primi negozi, servizi, locali e attività commerciali.
E le buone notizie non finiscono qui: la catena degli aiuti e della solidarietà non si è mai fermata da quel fatidico giorno, impetuosa e generosa. Da Nord a Sud, non solo in Italia ma in tutto il mondo, con molteplici iniziative, dal volontariato passando al Fondo di solidarietà dell’Unione Europea fino agli eventi benefici di star nazionali e internazionali, molti dei quali gastronomici. E musicali come, ad esempio, l’evento-maratona del 3 settembre 2017 "Il Jazz italiano per le terre del sisma”, kermesse arrivata alla sua terza edizione e che partì proprio da L’Aquila nel 2015 per coinvolgere poi nel 2016 Amatrice e quest’anno tutti i territori colpiti da sismi nel Centro Italia.
Continuare a ricostruire, e bene, il più in fretta possibile: L’Aquila è un patrimonio universale, un gioiello di tutti.
San Bernardino è il Compatrono, insieme a S. Massimo d'Aveja e Celestino V, della città di L'Aquila, gli aquilani gli eressero la Basilica omonima, emblema non solo dell'amore contraccambiato del popolo verso il Santo, ma oltremodo è divenuta simbolo, con le tante ricostruzioni, della resilienza verso le vicissitudini e le dure prove che gli abitanti e il capoluogo d'Abruzzo hanno dovuto fronteggiare nei secoli, ogni volta rinascendo più forti, come la fenice dalle proprie ceneri.

Tre professori universitari dialogheranno sul passato e il futuro de L'Aquila in un evento organizzato dal Festival del Medioevo sabato 20 novembre. Ecco i dettagli.

Il Forte Spagnolo dell'Aquila è un'opera impressionante per dimensioni. Scopriamo la sua affascinante storia.

Nuova Leipeca
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La Basilica di San Bernardino ha una storia tormentata: eretta nel Quattrocento in stile rinascimentale in onore del predicatore omonimo, è stata distrutta dal terremoto del 1703 e ricostruita secondo i canoni del barocco.

L'Aquila rinasce attraverso il turismo, stimolando i visitatori a tornare nuovamente in città, accolti da molti servizi loro dedicati. Ecco la ricetta del turismo aquilano per rinascere.

Un Natale 2019 ricco di decorazioni, luci, speranza e voglia di rinascere. Questo è possibile trovare a L'Aquila, una città che ha voglia di festeggiare soprattutto la sua rinascita.

Il 20, 21 e 22 dicembre 2019 presso la Villa Comunale, nel centro storico de L'Aquila, spazio ai Mercatini di Natale. Per l'occasione sarà inaugurata anche la Scuola di Magia a tema Harry Potter, per vivere momenti unici e indimenticabili.

Il 12 e 13 ottobre 2019 nella frazione aquilana di Arischia spazio alla 'Fiera d'Ottobre', una kermesse in costante crescita che permette alla provincia di guardare con speranza al futuro.

Eppur si muove: sebbene tutto sembra procedere a rilento la costruzione aquilana sta progredendo e man mano i cittadini cercheranno di riappropriarsi della propria città.

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